La Medicina del lavoro è una specialità della medicina che si occupa di seguire dal punto di vista medico la vita del lavoratore, ovvero l'interazione dell'ambiente di lavoro con il lavoratore stesso.
Il fine ultimo della medicina del lavoro è ovviamente il mantenimento dello stato di salute del lavoratore, ma non si limita a verificare le condizione del lavoratore, si occupa soprattutto del miglioramento delle condizioni di igiene e salute in azienda, atta ad avere in età avanzata individui il più sani possibili ovviamente considerando l'interazione fra il lavoratore, l'azienda in cui lavora e anche le abitudini di vita. Il giudizio di idoneità è la base essenziale della vita lavorativa e della permanenza ( laddove ne sussista l'obbligo) del lavoratore in azienda
La medicina del lavoro è governata in Italia e dal recepimento di una direttiva europea e trasformato in legge nel 2008
Gli enti che si occupano di vigilare sul rispetto della legge sono due: la ASL attraverso il dipartimento prevenzione e sicurezza negli ambienti di lavoro
Inoltre si occupa della prevenzione un ente di nome ispels che è confluito nell' Inail nel 2010
Il lavoratore è il perno della legge 81/08 : il suo ruolo è al centro del progetto, insieme alla catena di controlli creati e di adempimenti espletati, recita un ruolo fondamentale nel segnalare verificare attenersi alle procedure create per avere la garanzia della non dannosità dell'ambiente nei propri confronti. Il lavoratore deve segnalare ogni cambiamento e può richiedere al medico del lavoro visita straordinaria laddove ritiene che il suo stato di salute è mutato o sono mutati alcuni fattori (ambiente ect) intorno a lui, oltre ovviamente le visite mediche con la periodicità e gli accertamenti decisi dal medico competente
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