Ultimamente abbiamo innumerevoli richieste, in particolare dalle PA, di visite da rientro oltre i 60 gg di malattia.
Dopo aver consultato colleghi e le ATS di riferimento, una cosa è emersa con chiarezza: il Medico Competente non riveste il ruolo di medico di emergenza, ma quella di medico che si occupa nell'arco dell'anno della salute dei lavoratori in ambito lavorativo.
Le problematiche al riguardo sono molteplici: in primis non è detto che il lavoratore rientri il giorno in cui è stato dichiarato il fine malattia (può sempre inviare telematicamente un nuovo certificato e rendere quindi la visita del medico stesso inutile); in secundis il Medico Competente, che spesso ha l'attività programmata per mesi, non sempre riesce a trovare degli spazi temporali per l'esecuzione delle stesse.
Che soluzione adottare quindi? O si manda il lavoratore presso il medico, magari in una pubblica amministrazione vicina, o si colloca il lavoratore in una mansione senza l'obbligo della sorveglianza sanitaria. Questo permetterà di poter visitare senza fretta il lavoratore stesso.
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